lunedì 14 gennaio 2008

Il Fantasma Tossico




Ecco il mio nick name ancestrale...ghghgh...un nome una garanzia. Grazie Prof. Pinetti.

lunedì 24 dicembre 2007

Grazie a tutti voi

Impaled Nazarene - Blood Is Thicker Than Water

Lost in memories, of forgotten love
On hot summer night we were swimming naked under a moon
Lost in dreams, deep pain inside
The picture of deep love burning in my mind

And heavens cried for my love
The night was still as I lifted her body on shore
Nothing to live for, I'm better off dead
I can't bear the pressure living without you my love

And heavens opened for myself
The night was black as I pulled the trigger of my gun



Grazie a tutti quelli che mi sono stati, che mi sono e che mi saranno sempre vicino...

mercoledì 21 novembre 2007

Morire dentro

Vivo un incubo senza fine...cado e non voglio rialzarmi. Mio angelo, se puoi salvami ancora una volta...non lasciarmi in quel baratro profondo dal quale già una volta risalii perchè mi prendesti per mano...


In qualsiasi cazzo di inferno io finirò, io ti ho amata, ti amo e ti amerò per sempre...anche
un' anima nera può amare...


Novembre - Memoria Stoica / Vetro

Drops of slime big as pies
Stain every single day of your saint's life
Consecution of all the sin you've been put inside,
My beautiful star

Wake up together,
Together we will take the shame from you away
Wake up together,
Together we will take the shame from you away

Wake up together
Together we will take the shame,
Together we will take the shame from you

E c'era come un rumor di vetro infranto
Ed una sensazione di allegria sommaria
Noi eravamo come foglie in quell'Autunno strano
E senza capir perchè ci siam sfiorati piano

E c'era come un rumore di bambini
Noi come gli altri senza direzione alcuna
D'un tratto quell'Autunno diventò l'Estate
Uno sconquasso, caddi e persi la tua mano

giovedì 13 settembre 2007

Gorgo

Bè...Agosto per l'oscuro è stato un mese di merda! Orari lavorativi febbricitanti, ferie risicatissime, il tempo di arrivare che già si era fatta ora di tornare a "produrre"...Produrre affinchè starlette(si scriverà così?) e "effemiuomini" da copertina patinata possano farsi un paio di mesi nei locali più esclusivi della Versilia o della Sardegna, con i soldi che provengono dalle pubblicità.
Pubblicità fatte da aziende, i cui prodotti, giornalmente, finiscono sulla mia tavola, nel mio armadio, sopra la mia scrivania, dentro il mio angolo di mondo chiamato casa...Praticamente si fanno le ferie a spese mie(e tue...si dico a te che stai leggendo!).

Malinconia minima per aver lasciato il desiderato luogo di pace estivo....ma tempo tre o quattro giorni e sei di nuovo nel Maelstrom metropolitano...stress, hobby che sfumano per orari proibitivi di lavoro, resi ancora più proibitivi dall'uso dei mezzi pubblici, rapporti interpersonali quasi zero, tranne osservare un paio di vecchietti che sulla metro inneggiano al Grande Nano Bastardo come "Sola Igiene del Mondo"...e ti adegui nuovamente...torni nel gorgo e "produci"...almeno con questo piccolo sacrificio, chiamato senso del lavoro e dello spirito di squadra qualcuno potrà rilassarsi, bere fino a star male, abbandonarsi a cene pantagrueliche e sperperare da buona cicala quello che la formica accumula saggiamente e con parsimonia...quanto amo i media....

lunedì 6 agosto 2007

Agonia

...Candido, ovvero l'ottimismo.
Sto passando gli ultimi giorni a controllare i finanziamenti e le tariffe assicurative per chi per la prima volta decide di farsi una cazzo di macchina. Dopo nottate passate a confrontare i prezzi e a capire il senso di postille oscure persino a coloro che le hanno inventate, continuo a chiedermi se l'anormale sia io da non riuscire a portermi permettere entrambe le cose(ovvero pagare sia le rate della macchina che accantonare una quota mensile per pagare ogni sei mesi l'assicurazione), oppure il nostro sia un paese di ricchi e io sono l'unico che non ci ha capito un cazzo su come giri il "business".

Ma come minchia si fa? Parlo con gente che ogni tanto bazzica i miei soliti giri e i miei soliti locali infrasettimanali. Sostengono di avere un lavoro di merda, di prendere due soldi, ma nel frattempo hanno la macchina appena uscita dalla fabbrica, pagano un bordello di assicurazione e, oltre a mangiare e bere pagando conti salatissimi, mi dicono pure che tra 5 giorni se ne vanno a fanculo su una isola sperduta nel pacifico a farsi "qualche giorno di ferie".
Per me invece si prospetta un agosto di lavoro, i soliti due soldi nel portafogli. Una macchina da tenere come Jpg da vedere sul pc, e una assicurazione in fase "calcola la tua assicurazione"
praticamente un pdf con una simulazione con quella che NON sarà mai la mia assicurazione sulla mia NON macchina...come cazzo faranno sti tipi? Bah...probabilmente il viandante non ci sa fare con i numeri...

venerdì 3 agosto 2007

Incubo di una nuova alba di mezza estate

Dormi, o almeno ci provi...così dicono.
Ma il Viandante Oscuro non dorme mai, perchè non potrebbe altrimenti assaporare ogni passionale istante d'ombra che abbraccia la notte. Eh già...notte oscura, stanza chiusa, voluttuose spire di fumo che avvolgono la sua già ridotta visuale. Mormorii salgono dalle sale del castello della sua testa, unica colonna sonora che lo accompagna. E lui pensa...pensa e pensa...pensa che la vita è sempre strana, anche se tentano di annientare la sua coscienza rendendolo piatto e "quotidiano", sà che gli darà sempre qualcosa su cui ragionar con sè stesso...e ad ogni alba si solleva da quel suo stato, da quel suo trip mentale. Prende il suo bastone, indossa la sua cappa, liscia i suoi capelli, arriccia con gesto ormai consueto la mefistofelica barba e lascia il rifugio notturno, il bosco surreale nel quale la sua mente si è abbeverata alla fonte della riflessione(o ossessioni? o paranoie? o semplici pensieri vuoti e caduchi quanto la vita stessa?) e stancamente con il passo di sempre si avvia verso la negazione dì se stesso, in attesa che una nuova notte si ripresenti.

venerdì 27 luglio 2007

Frammenti di Spleen

Bimbetti spensierati che si affannano nella ricerca della stravaganza più estrema. Li trovi ovunque, sono ormai un esercito. Un incrocio misto Emo-Ska-Heavy-Raggae-D&G. L'anello di congiunzione tra la cuffietta destra e quella sinistra dell'iPod.
Li scorgi muovere le teste nemmeno fossero sotto un assalto sonoro di blastbeat di Frost. Allora con cautela ti avvicini e provi, facendo il vago, a concentrarti su ciò che ascoltano cercando di conciliare e coordinare i tuoi movimenti e i tuoi sensi affinchè tu riesca a tener l'equilibrio sulla Metro e nel contempo ad isolare il rumore industrial del treno sulle rotaie dal sabbah monopartecipante in cui il giovane o la giovane "Just-Cavalli però ho le borchie da Thrasher" è coinvolto/a.
E improvvisamente, come diceva Leopardi, mi sovvien l'eterno, e le morti stagioni...ecco si proprio così...le morte stagioni.
Cazzo ascolti? Cazzo muovi la testa...stai asoltando Avril Lavigne o come cippa si scrive...non puoi headbangare...no...cioè Quorthon si sta rivoltando nella tomba!

Allora tu che fai? Ti allontani depresso, demoralizzato e soprattutto conscio del fatto che la stravaganza, l'unicità, il non far massa sempre e comunque, il non parlare spiattellando sempre le stesse 15 parole, che aumentano grazie all'uso di intercalari come "ccccioè"(mi raccomando la c deve essere molto marcata e lunga) ripetuti quasi fosse una litania satanica , sono ormai solo ricordi.

Cazzo hanno già imprigionato te! Avevi altre idee nella vita...strade sconfinate, una Harley, una birra e un motivetto nelle orecchie che ti ricorda tanto gli Steppenwolf...e cosa sei diventato? Uno dei tanti in giacca, cravatta, borsetta fintopelle per portatile fintotuo incamerato dentro un vagone che ti porta verso la tua nemesi e catarsi per tutta la vita... Se credessi negli inferi greci o in quelli danteschi direi quasi quasi che questa è una delle punizioni che si sono dimenticati di descrivere.
E allora? Voi cazzo fate, esercito di scolapasta piercingati solo per moda? Vi atteggiate a esseri anticonformisti, ma vi stanno prendendo per il culo. Siete l'esempio vivente di come il mercato vuole voi siate...salvatevi che siete ancora in tempo!
O vi resteranno dentro solo frammenti di Spleen nei pochi momenti di lucidità che avrete...

"Spleen" di Charles Baudelaire

Quando il cielo basso e greve pesa come un coperchio sullo spirito che geme in preda a lunghi affanni, e versa, abbracciando l'intero giro dell'orizzonte, un giorno nero più triste della notte;

quando la terra è trasformata in umida prigione dove la Speranza, come un pipistrello, va sbattendo contro i muri la sua timida ala e picchiando la testa sui soffitti marci;

quando la pioggia, distendendo le sue immense strisce, imita le sbarre d'un grande carcere, e un popolo muto d'infami ragni tende le sue reti in fondo ai nostri cervelli, improvvisamente delle campane sbattono con furia e lanciano verso il cielo un urlo orrendo, simili a spiriti vaganti e senza patria, che si mettono a gemere ostinatamente.

- E lunghi trasporti funebri, senza tamburi né bande, sfilano lentamente nella mia anima; vinta, la Speranza piange; e l'atroce Angoscia, dispotica, pianta sul mio cranio chinato il suo nero vessillo.